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ROBOT DI MUNGITURA: QUAL E’ LA QUANTITA’ IDEALE DI CONCENTRATO?

Tra i sistemi automatici presenti in stalla non può di certo mancare il robot di mungitura. Chi sceglie di robotizzare la mungitura deve necessariamente modificare anche la gestione alimentare delle bovine. Come nei migliori ristoranti, il menù comprende tanti piccoli assaggini seguiti dalla portata principale. La razione giornaliera infatti è composta da frazioni ridotte di concentrato erogato dal robot durante la mungitura e dall’unifeed distribuito in mangiatoia.

L’obiettivo che ogni allevatore si pone passando dalla mungitura manuale a quella automatica è aumentare i ricavi grazie al maggior numero di mungiture per capo e alimentare con più precisione gli animali per evitare sprechi.

Come gestire in modo ottimale l’alimentazione in questo contesto?

Sfatare vecchi miti è un modo interessante per iniziare a rispondere.

Contrariamente a quanto si pensa non è la quantità di mangime distribuito dal robot ad aumentare la frequenza di mungitura. In uno studio di Bach e Cabrera (2017) è stato evidenziato che aumentando di 5 kg la quantità di mangime presente nella stazione, il numero di visite al robot da parte delle bovine rimane invariato. L’importante sembrerebbe non essere la quantità massima ma, al contrario, la quantità minima. La ciotola deve riempirsi almeno di 300 gr di mangime per indurre la vacca alla visita.

Bach e Cabrera, 2017

Dagli studi emerge anche quanto sia importante privilegiare l’assunzione di unifeed, in quanto la salute fisiologica delle bovine passa necessariamente attraverso l’ingestione di fibra. La quantità di concentrato distribuito dunque non deve penalizzarne l’assunzione. La gestione alimentare vincente prevede l’erogazione di massimo 4-5 kg di concentrato usando una combinazione di alimenti proteici ed energetici da somministrare in proporzioni variabili in accordo con le caratteristiche produttive di ogni singolo animale.

In questo contesto gli alimenti estrusi si rivelano i migliori. Perché?

Per far fronte alle elevate capacità produttive delle bovine che arrivano a produrre anche a 70-80 litri di latte con 4 mungiture, è fondamentale offrire alimenti concentrati con qualità proteiche e contenuto energetico estremamente metabolizzabili, caratteristiche degli alimenti estrusi Cortal. Sono infatti più concentrati, ad alto valore nutrizionale, più digeribili e assimilabili e permettono di

  • essere distribuiti in minor quantità
  • soddisfare i fabbisogni individuali delle bovine
  • valorizzare la razione distribuita in mangiatoia
  • ridurre l’incidenza di problemi metabolici come acidosi e laminiti

Soycorn Cortal è un supplemento proteico ed energetico in crocchetta indicato per vacche fresche e molto produttive. Il processo di estrusione che caratterizza Soycorn Cortal permette di massimizzare la proteina metabolizzabile aumentando la quantità di proteina bypass e allo stesso tempo ottimizza le fermentazioni ruminali aumentando la quantità di amido in forma gelatinizzata.

Scopri anche gli altri alimenti Cortal ideali per il robot di mungitura.

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2020-02-20T09:27:59+01:0020 Febbraio 2020|Alimentazione|

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